30 giu 2007

Geekissimo e Ollo store regalano un Nokia N95


Il grande Shor, con il suo fantastico sito Geekissimo, ha creato un meraviglioso contest per vincere un NOKIA N95. Per partecipare basta postare e sperare. Fatto! Qui tutte le informazioni. Leggi tutto...

14 giu 2007

Grindhouse - A Prova Di Morte


Il buon Tarantino torna alla ribalta dopo la lunga attesa seguita al fantastico Kill Bill con un coraggioso progetto "vintage" molto particolare e ammirevole nella sua originalità e nella sua nostalgica intenzione di riportare in auge un genere ormai dismesso come un abito ormai ammuffito e fuori moda per i tempi che corrono. Il mitico Quentin con questo film ha dimostrato l' esatto contrario. C'è da chiarire subito che il prodotto cinematografico in questione avrebbe dovuto essere proiettato nelle sale di tutto il mondo in contemporanea, anzi meglio dire in sequenza seriale, assieme a Planet Terror, film anch' esso mirato allo stesso progetto tarantiniano ma diretto dal caro amico e giovane allievo di Quentin Robert Rodriguez, regista ormai di culto per alcune sue bellissime opere quali Sin City e Dal Tramonto all'alba. Il motivo di ciò era dovuto al fatto che, ai bei tempi trascorsi degli anni '70, esistevano le cosiddette sale "grindhouse". In esse venivano proiettati film piuttosto "sporchi", violenti e trash, e al prezzo di un solo biglietto era possibile vedere due o più film. L'idea di base infatti era proprio questa, ma almeno in Italia questo progetto è sfumato in merito ad una scelta da parte dei produttori del film, i fratelli Weinstein, i quali, considerata l' eccessiva durata e la possibilità che ciò incidesse negativamente sull' apprezzamento da parte del grande pubblico, hanno preferito sezionare il progetto originario globale in due film distinti. Così purtroppo dovremmo accontentarci, per adesso, solo di questo primo notevole gioiellino tarantiniano, nella speranza di vedere presto nelle sale anche la creazione di Rodriguez. Il film si incentra in particolar modo su due aspetti: i dialoghi tra i due gruppi di ragazze e le scene d' azione.
Per quanto concerne la sceneggiatura bisogna riconoscere che è stata curata alla perfezione, senza con ciò renderla meno realistica o artificiosa, anzi tutt' altro! Raramente si può godere di tanta spontaneità in un prodotto cinematografico, e il merito va in buona parte anche alla performance eccezionale degli attori. Rimprovero solo un pò la troppa insistenza, talvolta, sulle tematiche sessuali delle conversazioni, le quali a mio parere lesionano un pò l' atmosfera del film e fanno perdere un pò di tono alla piacevolezza viscerale dello script. Ma forse è proprio lo stile vintage road movie a richiederlo... Infatti è proprio questa la natura della scene d' azione del film. Uno stile che intende celebrare capolavori (almeno al giudizio di Tarantino) del calibro di Punto Zero, Dragstrip Girl e Fuori in 60 secondi (geniale quanto inaspettata la frecciata scoccata al remake del medesimo e ad Angelina Jolie...). Kurt Russell nella parte dello psicopatico maniaco omicida Stuntman Mike è azzeccato al massimo e riesce a interpretare un ruolo, di sicuro non facile, senza cadere negli scontati atteggiamenti del tipico serial killer consueto e prevedibile. Vorrei sottolineare anche la metamorfosi di personalità che, il vecchio (ma sempre grande) Iena Plinskins, riesce a rappresentare quando da predatore sadico e senza scrupoli diviene preda. Tutta la sua sicurezza e caparbietà da uomo cinico, che ottiene sempre ciò che vuole, vengono meno, e la sua identità vaccillante e psicotica si tramuta in una personalità infantile e piagnucolosa che fugge ferita (nel fisico e nella mente) dalle stesse tre ragazze che poco prima si divertiva sadicamente a terrorizzare. Il film, nel suo excursus finale, ci regala scene di puro divertimento vintage in favore di un' appassionante inseguimento automobilistico tutto da godersi e che termina con la vendetta (kill bill docet) delle ragazze sul mal capitato Stuntman Mike, il quale meriterà un destino non molto piacevole... Aggiungo ancora di notare tutte le citazioni e auto citazioni che si possono riscontrare diffuse un pò lungo tutta la durata del film. Cito, per esempio, l'inaspettata e ironica apparizione dello sceriffo di Kill Bill insieme al figlio numero1, o la suoneria del cellulare di una delle ragazze con la musica della colonna sonora di Kill Bill, oppure la musichetta stile Goblin che dà l' impressione di essere un cameo in onore del nostro grande maestro Argento, e come non citare poi la performance dello stesso Tarantino nei panni dell' estroso barista del locale in cui per la prima volta le tre ignare ragazze fanno la conoscenza del "mostro". Si tratta di un film d'altri tempi, che rompendo gli stereotipati schemi hollywoodiani, riesce nel suo intento di far rivivere ai suoi fan delle emozioni dimenticate o per molti mai esperite; quel genere di emozioni considerate da molti ottusi registi ormai superate e stantie, forse quegli stessi registi a cui interessa solo carpire al meglio quei determinati meccanismi cinematografici utili a realizzare un' opera scialba e incostintente, col preciso scopo di incassare milioni di dollari ai botteghini... Un cinema a misura di spettatore medio. Questo Tarantino lo sa bene, e bisogna ringraziare anche lui se esiste una settima arte che ancora ci fa emozionare come un tempo. Chiudo citando le sue testuali parole: "In A Prova Di Morte l' horror grondante di dettagli cruenti di Planet Terror è tradotto in finissimi dialoghi e spettacolari inseguimenti d' auto che sono una metafora per esprimere una sanguinosa nostalgia verso quei piaceri che un certo tipo di cinema più trash poteva offrire; e, allo stesso tempo, un' appassionata denuncia verso lo stato attuale dell' industria cinematografica". Grazie Quentin. Leggi tutto...

6 giu 2007

Blade Runner: The Ultimate Collection

NON ci credo. Questa sarebbe la versione DEFINITIVA di Blade Runner, in uscita questo autunno negli States (Settembre?). Cosi' si dice...Voci sparse nella rete. E' qualcosa di incredibile.
Tutte e 5 le versioni del film:

  • La versione cinematografica del 1982 uscita solo negli Stati Uniti
  • La versione del 1982 internazionale
  • La director's cut del 1992 (dove si scopre che anche Deckard era un replicante)
  • Una nuova Final Cut, che in pratica sarebbe la versione completa della precedente Director's Cut, con nuove scene e aggiustamenti vari.
  • La versione Pre-release(ma chi la conosceva??): in pratica una versione test, leggermente diversa, fatta vedere a poche persone prima dell'uscita ufficiale.
Che dire...
Ma questo solo nei primi 2 DVD.
Gli altri tre sono qualcosa di incredibile:
  • Gallerie, documentari speciali.
  • un fotogramma originale del film
  • un modellino della macchina volante
  • una lettera di Ridley Scott
  • una collezione di foto.
  • e..l'ORIGAMI DELL'UNICORNO!!!!
Tutto in una valigetta spaziale ultra fantastica.
Sarà mia. A qualunque prezzo. Leggi tutto...